Trattasi di una demolizione e ricostruzione di una vecchia casa rurale.
L’incarico all’architetto Barbero avviene dopo la realizzazzione della struttura. Trattasi quindi di progetto per opere interne e di finizione. L’intento peogettuale è di ripristinare la semplicità formale tipica delle case di estrazione agricola, ma l’utilizzo dei materiali per il raggiungimento di tale fine è innovativo. Legno, ferro, vetro e pietra, tutti materiali tradizionali, assumono tramite linee nette e ridotte all’essenza, un eleganza sobria e contemporanea.
La scala è elemento centrale con scalini in essenza di teak direttamente aggettanti verso il vuoto senza sostegno alcuno se non quello del muro da dove fuoriescono. L’alternarsi di volumi pieni e vuoti enfatizzati dal vetro utilizzato anche come pavimento, la riduzione delle linee progettuali, l’attenta cura nell’illuminazione a creare zone nette di ombra e luce, realizzano un ambiente essenziale ma accogliente dove l’emozione della “casa di campagna” viene recuperata a pieno. Nota particolare meritano gli ingressi esterni, da vedere!!!